S&P su Bce: la forza dell’euro potrebbe ritardare il tapering del QE. Moneta unica rallenta, buca $1,24
L’euro forte potrebbe posticipare il tapering del Quantitative easing. E’ quanto si legge in una nota di S&P dedicata alla Bce, nel giorno della riunione del Consiglio direttivo della banca centrale, dunque dell’annuncio sui tassi e della conferenza stampa di Mario Draghi.
Secondo S&P Draghi manterrà probabilmente un tono accomodante. Intanto l’euro, dopo i rialzi delle ultime sessioni, buca la soglia di $1,24 a $1,2394. Sotto pressione anche il rapporto euro-sterlina, che si avvicina ai minimi della sessione, a GBO 0,8690.
Dopo il forte tonfo, il dollaro Usa recupera terreno.