Spagna: banca centrale prevede caduta Pil 2020 fino a un -13,6%
La diffusione del Covid-19 e la conseguente paralisi dell’attività economica causeranno quest’anno una caduta del Pil della Spagna senza precedenti nella storia recente. Lo ha detto il Banco de Espana, la banca centrale del paese, nel suo bollettino economico, stimando per il 2020 un Pil in calo da un minimo del 6,6% fino a un massimo del 13,6% nello scenario peggiore, vale a dire con un lockdown di 12 settimane (circa 3 mesi). L’entità della flessione infatti dipenderà dalla durata del confinamento. Una volta terminata la fase più acuta della crisi, l’attività dovrebbe iniziare a riprendersi a un ritmo che, in ogni caso, “dipenderà dalla percezione del rischio sanitario nei prossimi mesi e dalla capacità di riattivare parte del tessuto produttivo più danneggiato dall’attuale interruzione”. Guardando al 2021, la banca centrale si aspetta che l’economia spagnola recuperi una parte significativa, ma non completa, del flusso di attività e occupazione previsto prima della pandemia.