Spagna: inflazione accelera a sorpresa al 5,8% annuo
L’inflazione spagnola ha accelerato inaspettatamente a gennaio, interrompendo una striscia di cinque mesi di rallentamenti e alimentando i dubbi sulle prossime mosse della Bce.
Secondo i dati preliminari dell’Instituto Nacional de Estadística, l’indice dei prezzi al consumo ha registrato una crescita tendenziale del 5,8%, rispetto al 5,7% di dicembre e al 5,0% previsto dagli analisti. Il dato armonizzato mostra un’accelerazione dal 5,5% al 5,8%, a fronte del 4,8% atteso. L’accelerazione è stata determinata da un rimbalzo dei costi del carburante e da minori sconti nelle vendite di abbigliamento di inizio anno.
Su base mensile, l’indice si riduce dello 0,3% (+0,2% a dicembre) mentre il dato armonizzato scende dello 0,5% (0,0% a dicembre) rispetto al -1,9% stimato. Il Cpi base, che esclude elementi volatili come energia e cibo, si attesta al 7,5%, rispetto al 7,0% del mese precedente, suggerendo che le pressioni sui prezzi siano ancora forti.
L’accelerazione dell’inflazione spagnola ha colto di sorpresa i mercati, che stanno prezzando un rallentamento diffuso nella zona euro. Tra domani e mercoledì verranno diffusi gli omologhi dati degli altri Paesi europei e dell’eurozona, mentre giovedì si riunirà la Bce, che dovrebbe alzare i tassi di 50 punti base.
Nel frattempo, i mercati monetari prevedono che il tasso sui depositi della Bce raggiunga un picco superiore al 3,50% entro la metà dell’anno, rispetto al 2% attuale.