Spread guardingo a 286 pb, stasera si decide deficit da proporre all’UE
Acque relativamente calme oggi sull’obbligazionario con lo spread Btp-Bund stabile in area 286 punti base. Il rendimento del Btp decennale staziona al 3,1%, non lontano dai minimi a oltre due mesi toccati una settimana fa.
I riflettori del mercato sono proiettati all’incontro di domani tra il premier Giuseppe Conte e il presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker. A Bruxelles volerà anche il ministro delle Finanze, Giovanni Tria, che questa mattina non si è sbottonato circa i nuovi numeri che verranno proposti per evitare una procedura d’infrazione. “Si vedrà questa sera”, ha tagliato corto Tria in merito al nuovo target di deficit su cui il governo deve trovare la quadra. Tria ritiene che sarà possibile evitare la procedura poichè “si tratta di prendere decisioni politiche su come utilizzare i risparmi”, riferendosi alle minori risorse che verranno utilizzate per Quota 100 e reddito di cittadinanza.
“L’ipotesi di raggiungimento dei 250 pb in termini di spread è ancora in essere che dipenderà molto dall’esito del confronto con la Ue – argomenta Antonio Cesarano, Chief Global Strategist di Intermonte SIM – . La data chiave rimane sempre quella del 19 dicembre, quando si esprimerà la Commissione europea”.