Spread risale e Ftse Mib vira in negativo, in affanno Banco BPM e Unicredit
Cambio di rotta dopo la prima ora di contrattazioni per il Piazza Affari con spread che torna ad allargarsi (269 pb dai minimi a 263 pb in avvio, tasso Btp 10 anni sopra il 2,8%) e banche in rosso. L’indice Ftse Mib, che in avvio si era spinto fino a 20.090 punti sui massimi annui, adesso cede lo 0,31% e torna sotto la soglia dei 20 mila punti. A pagare dazio sono alcuni titoli bancari con ribassi superiori al 2% per Banco BPM e Unicredit, quest’ultima reduce dai forti rialzi delle ultime sedute e dal collocamento con successo del bond subordinato Tier2 per 1 miliardo di euro. In affanno anche Salvatore Ferragamo con un calo dell’1,5%.
Bene invece il titolo Juventus che ieri ha collocato un bond senior da 175 milioni di euro.