Spread torna a infiammarsi, c’è rischio sovraccarico emissioni Btp
Incipit della settimana con Btp nuovamente sotto pressione e spread che viaggia sui massimi da oltre un mese. Il differenziale di rendimento tra Btp e Bund si riavvicina verso quota 250 con un picco intraday a 247 pb per poi ritracciare leggermente in area 240 pb. Il tasso del Btp decennale viaggia in area 1,95% dopo che settimana scorsa si era spinto fino al 2%. I bond italiani sottoperformano oggi i peers europei insieme a quelli portoghesi che pagano il taglio di outlook annunciato venerdì da Fitch sul paese lusitano. Male anche i Bonos con la banca centrale spagnola che ha indicato una possibile contrazione del PIL fino a -12,4%.
Tornando ai Btp, pesano le divisioni in seno alla maggioranza sul nodo MES, ma anche i timori per i conti pubblici on indiscrezioni che vedono il rischio che il deficit schizzi fino al 9-10% quest’anno. Intanto fonti riportate da Reuters vedono il Tesoro pronto a una nuova emissione via sindacato di un Btp a a 7 anni, probabilmente già questa settimana, in modo da non essere vicina a emissioni di fine mese e anche abbastanza distanziata da quella del nuovo BTP Italia annunciato dal 18 al 20 maggio (più il 21 per gli istituzionali).