News Breaking news Srep Bce: Banco BPM batte ampiamente requisiti patrimoniali

Srep Bce: Banco BPM batte ampiamente requisiti patrimoniali

11 Dicembre 2023 07:09

Banco BPM ha reso noto di aver ricevuto da parte della Banca Centrale Europea la notifica della decisione prudenziale contenente gli esiti del processo annuale di revisione e valutazione prudenziale SREP (Supervisory Review and Evaluation Process– “SREP”).

La banca italiana guidata dal ceo Giuseppe Castagna ha comunicato che la Bce ha determinato per il 2024 un ‘Pillar 2 Requirement’ pari a 2,52%, in miglioramento rispetto al 2,57% calcolato per il 2023.

Per effetto della decisione prudenziale il requisito di Common Equity Tier 1 ratio da rispettare su base consolidata sarà pari a 9,07%.

Banco BPM ha precisato che tale requisito comprende:

  • il requisito minimo di Pillar 1 pari al 4,50%;
  • un requisito di capitale Pillar 2 (P2R) pari a 1,53%, che comprende uno 0,27% derivante dalla c.d. “calendar provisioning shortfall”, interamente addebitato al Common Equity Tier 1.
  • la riserva di conservazione del capitale pari al 2,50%;
  • la riserva O-SII buffer1 che è pari allo 0,50%, in aumento rispetto allo 0,25% riferito all’anno precedente per effetto dell’adozione di una nuova metodologia di calcolo da parte della Banca d’Italia.
  • la riserva di capitale anticiclica pari allo 0,04%.

Per effetto di tale decisione, gli ulteriori requisiti che Banco BPM deve rispettare sono i seguenti:

  • 11,00% in termini di Tier 1 capital ratio;
  • 13,56% in termini di Total capital ratio.

“Il Gruppo Banco BPM – conclude la nota – supera ampiamente tutti i requisiti prudenziali assegnati .

Alla data del 30 settembre, i coefficienti patrimoniali su basi stated erano infatti i seguenti:

  • 14,33% Common Equity Tier 1 ratio
  • 16,70% Tier 1 ratio
  • 19,68% Total Capital ratio