Stati Uniti: future su Wall Street in calo
Wall Street potrebbe iniziare la seduta in calo. In attesa dell’opening bell, i future sui principali indici statunitensi si muovono in ribasso: il contratto sul Dow Jones e quello sull’S&P 500 cedono rispettivamente lo 0,37% e lo 0,40%, mentre il future sul Nasdaq 100 lascia sul terreno lo 0,59 per cento. Ieri tutti e tre gli indici hanno archiviato la seduta registrando nuovi record, con il Dow Jones che ha oltrepassato la soglia di 23 mila punti. A livello macro in agenda oggi per gli Stati Uniti le nuove richieste di sussidio (245 mila), l’indice manifatturiero di Philadelphia (22,2 punti) e il super indice (+0,2% mensile). A livello societario, in primo piano la stagione delle trimestrali: oggi sono attesi i risultati trimestrali di Philip Morris, Verizon Communications (prima dell’avvio), mentre PayPal li comunica a mercato chiuso.
Intanto, per chi ama gli “anniversari”, oggi cade il 30esimo anniversario del Black Monday, il lunedì nero di Wall Street del 19 ottobre 1987. Quel giorno, l’indice Dow Jones crollò del 22,6%, lo S&P del 20,5%, il Nasdaq dell’11,4%.