Sterlina in calo su rischio Brexit senza accordo dopo parole di Johnson
La sterlina perde terreno oggi nei confronti di dollaro ed euro sul rischio sempre più concreto di una Brexit senza accordo. Il premier inglese Boris Johnson ha infatti avvertito che, se non verrà trovato un compromesso con la Ue entro il 15 ottobre, il paese è pronto a uscire a fine anno dal blocco europeo senza un accordo. Una opzione che sarebbe addirittura un “buon risultato per il Regno Unito”, secondo Johnson. Il Financial Times ha riferito che il governo inglese sta studiando una legislazione nazionale che indebolirebbe gli impegni presi finora, tra cui il mantenimento di un confine aperto tra l’Irlanda del Nord e l’Irlanda, membro dell’Unione europea.
Immediata la reazione del capo negoziatore dell’Ue per la Brexit all’indiscrezione del Financial Times. “Tutto ciò che è stato firmato in passato deve essere rispettato”, ha avvertito Michel Barnier, che ha aggiunto: “Non ci sarà nessun compromesso, nessun accordo con il Regno Unito a scapito dell’Unione Europea e a scapito del mercato unico”.
In questo clima di tensione, sul mercato forex la sterlina perde lo 0,90% nei confronti del dollaro con il cambio Gbp/Usd 1,316. In calo anche rispetto all’euro, -0,80% con il cambio Gbp/Eur a 1,113. La debolezza della sterlina favorisce invece la Borsa di Londra dove l’indice Ftse100 segna un rialzo di quasi 2 punti percentuali.