Svizzera: da Swiss National Bank nuova mossa anti-inflazione. Tassi alzati di 50 pb all’1%
Il Super giovedì delle banche centrali entra nel vivo, con l’annuncio sui tassi da parte della Swiss National Bank (SNB), banca centrale svizzera.
L’istituzione ha annunciato di aver alzato i tassi di riferimento di 50 punti base, portandoli all’1%. E’ la terza stretta monetaria varata dalla banca centrale.
L’inflazione in Svizzera rimane ben al di sopra del target della SNB, compreso tra lo zero e il 2%, seppur a un livello decisamente inferiore rispetto ai numeri relativi ad altre economie europee.
Il tasso di inflazione della Svizzera si è attestato a novembre al 3%, rallentando il ritmo rispetto al record degli ultimi trent’anni, pari al 3,5%, testato ad agosto.
La prima stretta da parte della Swiss National Bank è arrivata in modo inatteso, per la prima volta in 15 anni, nel mese di giugno, con un rialzo che ha portato i tassi da -0,75% al -0,25%.
In Svizzera continuavano a permanere infatti i tassi negativi, adottati anche in Eurozona dalla Bce e tuttora in essere in Giappone, con la Bank of Japan.
Lo scorso 22 settembre, l’SNB ha poi alzato i tassi di 75 punti base.
Nel comunicato della banca centrale svizzera relativo alla giornata di oggi si legge che la stretta monetaria è stata varata per contrastare una ulteriore “diffusione dell’inflazione”.