Tajani: “Italia pianifica uscita dal patto con la Cina”
Il Primo Ministro Giorgia Meloni ha comunicato alla Cina la volontà dell’Italia di concludere il controverso patto d’investimento della Via della Seta. Lo ha annunciato il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
“Meloni ha informato la Cina del progetto italiano di uscire dall’Iniziativa Belt and Road”, ha rivelato Tajani a Fox News durante una visita a New York.
L’Italia deve decidere entro la fine dell’anno se rinnovare il programma chiave del Presidente cinese Xi Jinping. Da mesi Meloni sta preparando diplomaticamente il terreno per la conclusione del memorandum che l’Italia ha firmato con la Cina nel 2019, l’unico paese del G7 a sottoscriverlo.
Tajani ha fatto visita alla Cina all’inizio di questo mese, cercando di porre le basi per l’uscita e allo stesso tempo evitare una rottura con la seconda economia mondiale.
A margine del vertice del Gruppo dei 20 in India all’inizio di questo mese, Meloni ha segnalato privatamente al Premier cinese Li Qiang che l’Italia sta pianificando l’uscita dal patto d’investimento, secondo una fonte a conoscenza della questione. Tuttavia, non ha ancora preso una posizione pubblica in merito.
La Belt and Road è stata lanciata da Xi un decennio fa per rafforzare i legami economici e ampliare l’influenza della seconda economia mondiale. L’Italia si è trovata nel mezzo dele tensioni tra Washington e Pechino, soprattutto dopo gli aiuti della Cina alla Russia in seguito all’invasione dell’Ucraina.
I paesi europei stanno cercando di bilanciare il desiderio di impegnarsi con la Cina su commercio e investimenti, respingendo al tempo stesso le accuse di coercizione economica e preoccupazioni per i diritti umani, così come i rischi associati a una dipendenza eccessiva dalle forniture dal Paese asiatico.