Tax review: Meta sotto l’occhio del fisco italiano
Potrebbe arrivare a fine anno in Italia una prima valutazione fiscale della società madre di Facebook, Meta.
La società statunitense rischia di dover pagare al fisco italiano circa 870 milioni di euro in un caso che potrebbe rivelarsi un banco di prova per il settore tecnologico. Tutto è nato da una verifica fatta dalle autorità italiane secondo cui le registrazioni degli utenti di Meta possano essere considerate una transazione imponibile in quanto implicano lo scambio non monetario di un account di iscrizione con i dati personali dell’utente. L’audit, ideato e condotto dalla Guardia di Finanza italiana, è stato trasmesso dalla Procura europea (EPPO) e all’inizio di quest’anno è stata aperta un’indagine penale dai magistrati di Milan