Telecom Italia: governo spinge su fusione reti con Open Fiber (analisti)
La Cassa Depositi e Prestiti giocherà un ruolo importante nella costituzione di “campioni europei” nei settori TLC, energia, cantieristica, siderurgia e automotive. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli, in un’intervista al Sole 24 Ore. La prima operazione segnalata dal ministro è la costituzione della rete unica tra Telecom Italia e Open Fiber, vista con grande favore dal governo e indicata come fondamentale per il Paese.
“Si tratta di una posizione molto forte e chiara da parte del governo. Tra i temi da sciogliere ci sono quelli del modello di business (wholesale only o integrato), di governance e di valutazione, ma pensiamo che la posizione del ministro possa dare il via a un vero negoziato” afferma Equita che ha rating Buy su Tim con prezzo obiettivo a 52 centesimi.
“Per Telecom, vediamo opportunità dal progetto rete unica grazie a una maggiore stabilità e visibilità sulle stime di medio termine per il business wholesale; opportunità di sinergie, in particolare sui capex. Questi elementi suggeriscono che a Open Fiber possa essere riconosciuto un premio sul capitale investito, che sta salendo in parallelo con il piano di roll-out della rete. Un premio del 30% porterebbe a una valutazione EV di 4,3-5,5 miliardi, ossia 1,4-1,9 miliardi di Equity value” conclude Equita.