Telecom Italia: titolo debole a Piazza Affari, focus analisti su parole de Puyfontaine
Giornata debole per Telecom Italia a Piazza Affari, dove il titolo lascia sul terreno lo 0,27 per cento. In primo piano oggi le parole del presidente del gruppo, Arnaud de Puyfontaine, che ha confermato l’intenzione della società di portare avanti un “dialogo costruttivo e rispettoso” con il governo. In una intervista a “La Repubblica” ha dichiarato: “La sintonia tra me, che sono anche ceo di Vivendi, e Genish è totale. Insieme vogliamo far crescere Tim, e per questo trattiamo con il governo e i regolatori, nel rispetto del ruolo di ciascuno. Il nostro interesse è fare il bene del gruppo e di conseguenza dell’Italia”.
“Accogliamo positivamente il tono costruttivo per quanto concerne il rapporto con il governo, che consideriamo chiave per un incumbent regolato. Riconosciamo anche il tono interlocutore su un potenziale spin-off della rete. A questo proposito, confermiamo la nostra view che, da un punto di vista finanziario, uno spin-off potrebbe sbloccare il valore dell’asset”, commentano gli esperti di Banca Imi aggiungendo che “qualsiasi valutazione dipenderebbe dal perimetro dell’asset in termini di contratto di servizio, contributo dei dipendenti e del debito”. Banca Imi conferma il rating buy su Telecom Italia, con yun target price di 1,08 euro.