Tesla: aperta indagine su 50.000 Model X per malfunzionamento delle cinture di sicurezza
A Wall Street andamento contrastato per Tesla che al momento si muove in calo dell’1,3% trovandosi così a quota 189 dollari ad azione.
Nella giornata di oggi la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), l’autorità di regolamentazione dei trasporti statunitense, ha dichiarato di aver aperto un’indagine su circa 50.000 Tesla Model X, prodotte nel 2022 e 2023, per verificare se sussistono dei problemi legati ad un eventuale malfunzionamento delle cinture di sicurezza.
Le indagini in questione sarebbero state aperte dopo che l’autorità di regolamentazione ha ricevuto due denunce che segnalavano guasti di funzionamento delle cintura di sicurezza anteriore, e in particolare sul meccanismo di funzionamento dei pretensionatori.
La NHTSA ha aperto la cosiddetta valutazione preliminare “per valutare la portata, la frequenza e processi di produzione associati a questa condizione”. Al momento, Tesla non ha fornito nessun commento sulla vicenda.
Tuttavia, questo è solo l’ultimo caso che coinvolge Tesla. Solo qualche mese fa, a febbraio, Tesla è stata costretta ad aggiornare il software su 360.000 dei suoi auto elettriche per affrontare i guasti nella tecnologia di guida autonoma. Ma non solo a inizio marzo, le autorità di regolamentazione hanno avviato un’altra indagine dopo che i proprietari di due Tesla avevano riferito che il volante della propria vettura si è staccato dalle loro auto mentre guidavano.