Tesla cade ancora a Wall Street, bruciati 200 mld $ in due sedute. Fratello di Musk vende azioni
Quasi -12% ieri per Tesla che in due sedute ha perso quasi $ 200 miliardi di dollari di valore. Il survey su Twitter di Musk che ha chiesto se avrebbe dovuto vendere il 10% della sua quota è stato seguito dalla notizia del fratello Kimbal Musk che ha venduto alcune azioni la scorsa settimana. Ieri è poi arrivato l’affondo di Michael Burry che accusa Elon Musk di voler vendere azioni per coprire i debiti personali. Stando a quanto riporta Business Insider, l’investitore reso famoso dal film ‘The Big Short‘ ha affermato in un tweet (che non appare più sul suo profilo) che Musk ha bisogno di soldi per i prestiti che ha contratto usando le sue azioni Tesla. Questa pratica ha attirato un esame approfondito questa estate dopo che un’indagine di ProPublica ha dettagliato come alcuni ricchi del mondo hanno preso in prestito le loro azioni per ridurre al minimo i loro oneri fiscali. Nel 2° trimestre 2021 lo stesso Burry aveva aumentato le sue scommesse ribassiste su Tesla.