TIM; accordo con BT in Italia, esborso trascurabile di circa 20-30 milioni (analisti)
Trend di stabilizzazione dell`EBITDA domestico grazie al miglioramento in particolare sulla rete fissa, agli stimoli sul mercato dal recovery fund (voucher, gare per la PA, crediti fiscali di stimolo per ICT e Cloud) e alla minore propensione alla sostituzione fisso-mobile, nonché un deal in Brasile migliorativo del contesto competitivo e finanziabile localmente e infine un progetto rete unica in grado di dare visibilità all`EBITDA wholesale domestico (progetto ancora lungo come tempi di esecuzione, ma su cui ci aspettiamo passi avanti con l`attesa decisione di ENEL sull`offerta Macquarie a breve).
Queste le previsioni di Equita Sim per TIM dopo che ieri Moody’s ha downgradato il rating sul debito TIM a Ba2 con outlook negativo citando in particolare i trend di flessione dell`EBITDA domestico, le prospettive di investimento in Brasile per gli asset di OI e la politica di remunerazione più aggressiva (decisione di reintrodurre il dividendo per le ordinarie).
Ieri, ricorda Equita, TIM ha annunciato anche un accordo con BT per rilevare le attività in Italia legate a PA e SMEs, mentre BT manterrà le attività realizzate con
grandi aziende e multinazionali. “Le attività cedute hanno generato 90 mn di ricavi nel 2019 e ci aspettiamo un esborso trascurabile per TIM (nostra ipotesi 20-30mn) , visto che ci aspettiamo che siano attività non profittevoli per BT oggi, ma che possano raggiungere una redditività accettabile una volta integrate in TIM”.