Tim: balzo del +3% su accelerazione rete unica e interesse di CVC per una parte del business
Anche oggi Tim mostra i muscoli a Piazza Affari trovandosi al momento in rialzo di oltre il 3% sulla scia delle nuove notizie. Tim sembrerebbe procedere con maggiore convinzione sul percorso stand alone di separazione di NetCo e ServCo oltre che con l’integrazione di NetCo con OpenFiber e alla valorizzazione di ServCo nelle sue diverse componenti. Il Messaggero indica che dovrebbe ripartire a breve il dialogo tra Tim e CdP per la realizzazione della rete unica. A riguardo, il 1° aprile è previsto un non disclosure Agreement a cui dovrebbe seguire un Memorandum d’intesa con un percorso che dovrebbe completarsi tra fine 2023 e inizio 2024.
D’altro canto, sul tema rete unica Kkr sembra aver risposto di non essere contraria, perché è una mossa che comunque genera valore, anche se ribadisce di non averla inclusa nella valutazione a causa delle incertezze legate al rischio di esecuzione del progetto, in particolare a causa del rischio regolatorio. Secondo gli analisti di Equita questa risposta del fondo deve essere interpretata come un possibile rifiuto di Kkr di includere nella propria valorizzazione ad oggi di Tim il possibile upside in caso di realizzazione della rete unica. Questo elemento sembra anch’esso ridurre l’interesse del Cda per la possibile offerta di Kkr.
Sul fronte della valorizzazione degli altri asset di TIM, Bloomberg e altre fonti di stampa ipotizzano già per oggi una manifestazione di interesse da parte di CVC e Vivendi. In particolare, CVC sarebbe interessata, come confermato ieri, alla parte Enterprise della ServCo.
In questo contesto, gli analisti di Equita che mantengono un giudizio Hold sul titolo con target price posto a 0,40 euro, pensano che il titolo possa beneficiare di questo newsflow sull’interesse per i vari asset del gruppo e di ripresa delle discussioni per la rete unica, anche se venisse meno l’opzione Kkr.