Tim: domani il Cda, definire perimetro EnterpriseCo e raccogliere altre offerte prima di rispondere a Cvc
Prosegue la debolezza su Tim che al momento si muove in ribasso dell’1,28% sulla scia delle ultime indiscrezioni di mercato e in attesa del consiglio di amministrazione di domani. Il Cda di domani oltre a deliberare sul bilancio al 31 dicembre 2021 avrà modo di discutere sull’offerta di Kkr, progetto della rete unica e dell’offerta di Cvc. Nelle settimane passate, il fondo britannico di private equity Cvc ha infatti mostrato interesse per gli asset della nascente società EnterpriceCo, dove stando ai piani dell’a.d. Pietro Labriola, dovrebbero confluire Noovle (cloud), Olivetti (IoT) e Tesly (cybersecurity). L’offerta di Cvc è fino al 49% delle azioni e secondo le prime indiscrezioni la valutazione degli asset in questione fisserebbe l’enterprice value a 6 miliardi di euro. Tim domani esaminerà con attenzione l’offerta non vincolante di Cvc, infatti, la valorizzazione di 6 miliardi è solo teorica perché ad oggi non esiste ancora un perimetro ben definito per questo asset. Come sottolinea il Messaggero, il management di Tim intenderebbe prima chiarire il perimetro di EnterpriceCo e successivamente raccogliere anche altre manifestazioni di interesse prima di procedere con la selezione di un partner. Se consideriamo che le società oggetto dell’offerta nel 2021 hanno avuto un fatturato aggregato di 2,7 miliardi di euro, su un totale di 9,9 miliardi dell’intera ServCo; dunque secondo gli analisti di Equita, la valutazione di Cvc implicherebbe un multiplo di 6,5 volte l’Ebitda del nuovo gruppo.