Tim: piccoli azionisti puntano alla costituzione urgente di una rete unica in fibra
Necessaria la creazione di una rete unica nazionale in fibra. Ne sono convinti da Asati, l’associazione dei piccoli azionisti di Telecom Italia, che ha scritto una lettera, secondo quanto risulta a Radiocor, al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al ministro del Tesoro, Roberto Gualtieri, e, per conoscenza, ai vertici di Tim e ai principali azionisti Elliott, Vivendi e Cdp.
Oggetto della missiva puntare alla costituzione della ‘rete unica’, tema su cui pongono l’attenzione gli stakeholders, “in quanto l’emergenza che il Paese sta vivendo richiede l’urgente adozione di misure e iniziative atte a potenziare le infrastrutture di rete, migliorandone la disponibilità, la capacità e la qualità” si legge nella lettera.
L’appello di Asati segue quello dei sindacati di categoria delle tlc sulla necessità di andare avanti sulla rete unica. “Asati ha rappresentato, da più anni, agli azionisti di Tim e alle competenti istituzioni, l’invito a promuovere, o meglio, ad accelerare il confronto tra le parti per delineare le condizioni volte ad integrare le infrastrutture, potenziare e ottimizzare gli investimenti in fibra, attraverso la creazione di una infrastruttura unica nazionale, una operazione che porterebbe vantaggi alle aziende coinvolte, al mercato, agli azionisti e al Paese intero”. “Bisogna considerare che le maggiori competenze del settore e le maggiori infrastrutture nel Paese le ha Tim” conclude Asati.