Titolo Telecom Italia soffre in attesa dei conti, analisti stimano 1° trimestre debole nel mobile
Attesi stasera, dopo la chiusura dei mercati, i numeri trimestrali di Telecom Italia. Domani alle 13 invece ci sarà la conference call del top management con gli analisti. Il consensus prevede per la maggiore tlc italiana ricavi per 3,7 miliardi di euro, ebitda a 1,569 mld e debito a quota 21,3 mld (il debito di consensus include 1,8 mld di cashin da FiberCop).
Gli analisti di Intesa Sanpaolo vedono nel mercato domestico un calo dell’ebitda di TIM nell’ordine del 4% a7a a 1,134 mld su basi comparabili. Questo significherebbe un peggioramento rispetto al -1,6% segnato nel 4° trimestre 2020. Da un lato, Intesa vede ricavi da servizi di linea fissa a -1,1% a/a (vs -0,4% a/a nel 4trim20); dall’altro i ricavi da servizi mobili (-9% su base organica comparabile vs. -6,4% a/a nel 4trim20) dovrebbe continuare a soffrire. L’attività domestica dovrebbe quindi continuare a mostrare un calo dei ricavi dei servizi mobili. “Tuttavia, una tale tendenza dovrebbe migliorare progressivamente nei prossimi trimestri”, aggiunge Intesa che conferma buy sul titolo in attesa dei conti.
Anche Mediobanca Securities stima per Telecom una marcata debolezza sul mobile. I ricavi domestici sul fisso sono visti a 2,12 mld e quelli da mobile a 0,77 mld (-9,4%). “Il primo trimestre dovrebbe confermare un trend positivo per la linea fissa, mentre la telefonia mobile risente ancora delle ripercussioni dovute al Covid-19 e dell’elevata concorrenza”, rimarcano gli esperti di piazzetta Cuccia.