Treasuries: nel giorno della Fed tassi a dieci anni ritracciano da record ultimi 11 anni
Nel Fed Day i tassi sui Treasuries Usa fanno dietrofront, dopo aver testato nuovi massimi nelle ultime sessioni.
In particolare, i rendimenti decennali scendono al 3,37%, dopo aver testato il valore più alto in 11 anni, al 3,48%, nella sessione della vigilia. I tassi trentennali si indeboliscono al 3,3840%.
Il sentiment rimane cautamente positivo in attesa dell’annuncio sui tassi, che arriverà oggi alle 20 ora italiana:
nelle ultime ore sono circolate alcune indiscrezioni, riportate inizialmente dal Wall Street Journal, secondo cui il Fomc – braccio di politica monetaria della banca centrale Usa – valuterà probabilmente l’opzione di procedere a una stretta di 75 punti, per arginare l’impennata dell’inflazione, che non dà segnali di aver toccato il picco.
Agli inizi di maggio, la Federal Reserve ha alzato i tassi di 50 punti per la prima volta in 20 anni, portandoli al range compreso tra lo 0,75% e l’1%.
Ma ora, oltre a parlare di una stretta di 75 punti base, c’è anche chi vede un rialzo shock di 100 punti base, dopo il dato sull’inflazione misurato dall’indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti, reso noto la scorsa settimana, che è salito dell’8,6% su base annua, al record dal 1981.