Tria: drammatizzazione scontro danneggia economia Italia e a cascata quella UE
Drammatizzare dissenso tra Italia e Ue danneggia economia Italia e di conseguenza tutta l’Europa. Sono le prime parole del ministro dell’Economia, Giovanni Tria, a seguito delle decisioni di Bruxelles sulla Manovra 2019 e il debito dell’Italia.
“Con rammarico prendiamo atto che la Commissione non ha ritenuto di condividere le ragioni del bilancio programmatico italiano – argomenta Tria – Restiamo convinti che esso assicuri il totale controllo dei nostri conti pubblici nei limiti della moderata politica espansiva resa necessaria dal rallentamento dell’economia europea ed italiana che noi vogliamo contrastare. Siamo altresì convinti che garantisca in ogni caso anche l’obiettivo della riduzione del rapporto debito-pil più volte ribadito dal Governo”.
Tria pone l’accento sul fatto che la drammatizzazione del dissenso tra Italia e Commissione europea “danneggi l’economia italiana e di conseguenza l’economia europea. Questa considerazione è alla base del nostro impegno a continuare il dialogo con la Commissione alla ricerca di una soluzione condivisibile nell’interesse reciproco”.