Trump rimanda sanzioni economiche, Russia da buy. Acquisti su borsa, bond, rublo
Oggi la Russia è da buy. La decisione dell’amministrazione Trump di rimandare le sanzioni economiche – che avrebbero dovuto, almeno secondo l’ambasciatrice Usa all’Onu Nikki Haley, essere annunciate ieri – riporta gli investitori sugli asset finanziari del paese.
Il premio richiesto dagli investitori per detenere il debito russo (in dollari) piuttosto che i Treasuries Usa scende di 12 punti base, a 221 punti base. Acquisti dunque sui bond russi, con i tassi decennali che scendono di otto punti base al 7,42%.
Dai dati di IHS Markit emerge inoltre che i cds a cinque anni scendono di 8 punti base dai 138 punti base della chiusura di lunedì.
Alla borsa di Mosca, l’indice MOEX balza dell’1,8%, sostenuto in particolare dai rally della banca Sberbank e del gruppo minerario Norilsk Nickel:
Il rublo avanza al record intraday, balzando dell’1,3% circa a 61,23 per dollaro.