TSMC: stime caute su capex 2023, rallenta domanda chip
Taiwan Semiconductor Manufacturing Co (TSMC) ha ridotto le prospettive di spesa in conto capitale nel 2023, a causa della debole domanda di chip per smartphone e computer.
Le capex dovrebbero attestarsi intorno all’estremità inferiore dell’intervallo precedentemente fissato tra 32 e 36 miliardi di dollari. Lo ha reso noto il presidente Mark Liu, al termine dell’assemblea annuale degli azionisti.
Il principale produttore di chip di Apple ha invece confermato le proiezioni sulle entrate nella prima metà del 2023, in calo di circa il 10% in termini di dollari USA.
La stima più moderata sulle capex riflette l’atteggiamento prudente di TSMC, in linea con i suoi rivali nel settore dell’elettronica, a fronte di un crollo della spesa dei consumatori e di una ripresa non lineare dell’economica cinese post-Covid.
In precedenza, il produttore di chip taiwanese aveva affermato che la domanda di semiconduttori dovrebbe sarebbe migliorata nell’ultima parte dell’anno, quando i produttori di PC, server e smartphone avranno smaltito gli inventari.