Turismo: 2020 in caduta libera, in Italia viaggi mai stati così bassi
Il 2020 annus horribilis per il turismo in Italia a causa della pandemia. Secondo i dati diffusi oggi dall’Istat, i viaggi degli italiani nel 2020 hanno toccato il loro minimo storico: sono 37 milioni e 527 mila (231 milioni e 197 mila pernottamenti), con una drastica flessione rispetto al 2019 che riguarda le vacanze (-44,8%) e ancora di più i viaggi di lavoro (-67,9%). I viaggi con pernottamento quasi si sono dimezzati rispetto al 2019 (-47,3%) e sono scesi a 37,5 milioni, raggiungendo il livello minimo registrato nella serie storica dal 1997. Le notti trascorse in viaggio si sono attestate a poco più di 231 milioni (-43,5%).
La domanda turistica è stata investita dagli effetti della pandemia dopo una fase di lenta ripresa iniziata nel 2016. Peraltro, la ripresa non era ancora riuscita a riportare i livelli di viaggi e notti al picco del 2008 (prima della crisi economica che aveva avuto avvio proprio in quell’anno), nonostante il trend positivo delle vacanze che, nel 2018, avevano toccato il valore massimo dell’ultimo triennio.