Ubi Banca: oggi il Cda per valutare la nuova offerta di Intesa, adesioni all’Ops previste superare il 60%
Oggi si riunirà il Consiglio di amministrazione di Ubi Banca per valutare i nuovi termini dell’offerta di Intesa Sanpaolo con l’aggiunta della componente cash di 0,57 euro per azione al concambio da 1,7 azioni. Intanto le adesioni all’Ops sono raddoppiate ieri dal giorno precedente arrivando al 17,16% del capitale di Ubi. Secondo alcune indiscrezioni di stampa, le proiezioni di adesione risulterebbero attualmente superare il 60%, rispetto al 17% effettivo alla data di ieri.
Fra i soci rilevanti che ad oggi hanno espresso parere favorevole all’Ops rientrano le Fondazioni CRC e BML, il sindacato dei soci bresciani e
Cattolica a cui in totale fa capo circa il 20%, mentre i fondi Parvus e Silchester con l’8% ciascuno non si sono ancora espressi. Il periodo di adesione all’offerta termina il 28 luglio prossimo (compreso). “La curva delle adesioni, stando a quanto riportato, sarebbe molto più accelerata rispetto ad altre operazioni analoghe evidentemente grazie al contributo della componente retail”, sottolineano gli analisti di Equita che sul titolo Ubi Banca mantengono il giudizio Reduce (ridurre in portafoglio) con target price a 2 euro, mentre su Intesa Sanpaolo hanno un rating Buy (acquistare) con prezzo obiettivo pari al 2,2 euro.
Questa mattina a Piazza Affari Ubi scivola dello 0,65% in area 3,69 euro e Intesa segna un -0,34% scambiando a 1,87 euro.