Ubi Banca: utile ricorrente 9 mesi a 167,3 mln di euro
Il consiglio di Gestione di Ubi Banca ha approvato i risultati consolidati dei primi 9 mesi del 2017, che includono, a partire dallo scorso primo aprile 2017 (per due trimestri), le tre banche recentemente acquisite (Nuova Banca delle Marche, Nuova Banca dell’Etruria e del Lazio e Nuova Cassa di Risparmio di Chieti). Il gruppo bancario lombardo ha comunicato che nei primi nove mesi dell’anno, al netto delle poste non ricorrenti, l’utile del gruppo allargato si è attestato a 167,3 milioni di euro, sintesi del risultato di Ubi “stand alone” pari a 190,1 milioni, e di quello delle tre banche acquisite pari a una perdita di 22,9 milioni. Includendo le poste non ricorrenti, i primi 9 mesi del 2017 sono statti archiviati dal gruppo allargato con un utile netto di 702 milioni di euro.
Sempre nei 9 mesi dell’anno, i proventi operativi sono stati pari a circa 2,595 milioni (+1,2% rispetto ai primi 9 mesi del 2016), con il margine d’interesse che si è attestato a 1.147,7 milioni. Quanto alle commissioni nette sono state pari a 1.151.2 milioni, di cui 95,1 milioni relativi alle tre banche.
In termini di indici patrimoniali, a fine settembre 2017 il Cet1 ratio fully loaded è pari all’11,54% (11,32% a giugno 2017). “L’insieme di questi risultati conferma la fattibilità del piano industriale 2020”, si legge in una nota stampa di Ubi Banca.