Unc: qualche segnale positivo da economia italiana, ma resta preoccupante calo ordinativi esteri
Secondo l’Istat, l’indicatore anticipatore ha registrato una flessione meno marcata rispetto ai mesi precedenti. “l’Italia va male, anche se meglio di prima”. Questo il commento di Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori (Unc), dopo la pubblicazione della Nota mensile dell’Istat sull’andamento dell’economia italiana.
“Il Paese è uscito dalla recessione tecnica di fine 2018, ma l’Istat ci ricorda anche che la lieve ripresa non è stata alimentata dalla componente nazionale ma dalla domanda estera e che le prospettive economiche continuano a essere caratterizzate da rischi al ribasso”, prosegue Dona. Secondo il presidente di Unc, resta preoccupante il calo degli ordinativi esteri che nel trimestre dicembre-febbraio sono diminuiti del 4,8%, ma che nel solo mese di febbraio sono scesi del 6% rispetto a gennaio e del 7,7% su base annua. “Se a questo aggiungiamo il problema dei dazi, ecco che il quadro diventa allarmante”, conclude Dona.