UniCredit affossata da report FT su Bce. Alert Turchia, lira affonda di oltre -13%, euro sotto $1,15
La spagnola BBVA, l’italiana UniCredit, e la francese BNP Paribas sarebbero le banche europee che sconterebbero più di tutte in Europa le conseguenze negative di un continuo crollo della lira turca. E’ quanto emerge da un report dell’FT, secondo cui la Bce sarebbe preoccupata per gli effetti che il crollo della valuta potrebbe avere sugli istituti di credito europei. L’FT cita i nomi dei tre istituti.
Il titolo UniCredit cede a Piazza Affari più del 3% a 14,02 euro, dopo aver aperto al di sotto della soglia, a 13,88 euro.
La lira turca limita ora i danni, dopo essere affondata di oltre -13% sul dollaro crollando fino a quota 6,30. In attesa del discorso del presidente Erdogan, la valuta riduce la flessione a -5%, a 5,85 sul dollaro.
I rumor dell’FT sulla Bce mettono sotto pressione, oltre ai titoli del settore bancario europeo, anche l’euro, che capitola ai minimi dell’anno scivolando fino a $1,1430 circa, in deciso calo anche nei confronti dello yen, a JPY 126,99.
In questo clima di forte incertezza gli investitori optano proprio per la moneta giapponese, valuta rifugio per eccellenza, insieme al franco svizzero.
L’euro cede più di mezzo percentuale contro il franco, mentre contro la moneta elvetica per ora il dollaro è poco mosso. Il biglietto verde perde sullo yen a JPY 110,89, mentre sale sulla sterlina, con il rapporto GBP-USD in calo dello 0,58%, a $1,2749.