Unicredit al centro di un vortice di eventi, per Mediobanca da scelta ceo passa tutto il resto
La scelta del nuovo ad di Unicredit continua a tenere banco. Il Corriere della Sera riporta oggi che sono quattro i nomi nella rosa dei candidati per il nuovo amministratore delegato di Unicredit: Andrea Orcel, Flavio Valeri, Fabio Gallia e Carlo Vivaldi. Il quotidiano rimarca che la ripresa dell’attività commerciale è vista come prioritaria, con alcuni azionisti segnalati dubitare di Orcel dato il suo profilo di investment banker.
“Vediamo Unicredit al centro di un vortice di eventi: la selezione del nuovo ceo, il rinnovo del board, la ridefinizione della strategia, eventuale M&A, gestione della pandemia e potenziale crisi di governo in Italia”, argomenta Mediobanca Securities che lo scorso mese ha declassato il titolo a underweight a seguito dell’annuncio dell’uscita di Mustier. “Vediamo l’identificazione del nuovo ceo come prerequisito per dispiegare tutti gli altri nodi e ridefinire il caso di investimento del titolo”, aggiungono gli analisti di Piazzetta Cuccia che mantengono la posizione short su Unicredit nel loro portafoglio long/short di gennaio poiché vedono i negativi dati COVID accoppiarsi alle turbolenze politiche in Italia e che si sono sovrapposte al difficile compito di nominare un nuovo amministratore delegato.