Unicredit: disputa su stipendio d’oro non mette in dubbio nomina di Orcel (analisti)
Continua a far discutere il maxi-stipendio da 7,5 milioni di euro previsto per Andrea Orcel, prossimo amministratore delegato di Unicredit. Due consulenti che quali Glass Lewis e Iss hanno raccomandato di votare contro la politica di remunerazione prevista per il nuovo ceo (2,5 mln fissi e 5 mln la parte variabile in azioni). Parallelamente, però, entrambi i proxy advisors hanno raccomandato di votare a favore della lista proposta che include Orcel come nuovo ceo. Per il primo anno la remunerazione variabile non è soggetta ad alcuna condizione di performance o clausola di claw-back.
“Non crediamo che la nomina di Orcel sia a rischio e ci aspettiamo che venga nominato ceo dopo l’assemblea degli azionisti di aprile”, commentano gli analisti di Intesa Sanpaolo che confermano la view neutral sul titolo con target price a 10,1 euro.