UniCredit e l’effetto Russia: utile netto 247 milioni, oltre -70% a/a con rettifiche crediti 1,3 miliardi
Escludendo la Russia, UniCredit ha chiuso il primo trimestre 2022 con un utile netto a €1,2 mld, in rialzo di 91,1 per cento trim/trim e del 48 per cento a/a. Includendo invece le conseguenze dell’esposiione verso la Russia, l bnc guidt d Andrea Orcel rende noto di aver riportato nel primo trimestre un utile netto di 247 milioni, in flessione del 72,7% su base annua, dopo aver contabilizzato, in via prudenziale, rettifiche su crediti per 1,3 miliardi quasi interamente verso la Russia.
Escludendo la Russia, i ricavi totali sono stati pari a €4,8 mld, in rialzo del 12,0 per cento trim/trim e in rialzo del 5,5 per cento a/a; i ricavi netti sono stati di €4,7 mld, in rialzo del 35,0 per cento trim/trim e in rialzo del 7,9 per cento a/a. Il rapporto costo-ricavi è stato pari al 47,8 per cento, in calo di 8 p.p. trim/trim e in calo di 4 p.p. a/a ex Russia. Includendo invece il fattore Russia i ricavi sono saliti del 7,3% a 5 miliardi con rapporto cost/income calato di 9 pp al 46,7%.