Unicredit non si ferma e rivede gli 8 euro, AlphaValue promuove titolo a buy
Non si ferma il rally delle banche europee con l’indice settoriale (Euro Stoxx Banks) che sale del 4% circa continuando a beneficiare dell’onda lunga delle notizie sul fronte vaccini che hanno favorito una rotazione settoriale a favore di settori quali quello bancario fortemente penalizzato dallo scoppio della crisi Covid. A Piazza Affari a fare la voce grossa sono le grandi banche con oltre +4% per Intesa Sanpaolo e Unicredit, già balzate ieri rispettivamente del 9,2% e del 13,7%.
In particolare Unicredit con il balzo di oggi torna sopra la soglia degli 8 euro che non vedeva da metà settembre. Dai minimi toccati il 29 ottobre, il titolo è risalito di quasi il 30%. Oggi intanto gli analisti di AlphaValue hanno alzato la raccomandazione su Unicredit da reduce a buy con target price a 9,08 euro. Reiterato il buy invece da parte di Berenberg con tp a 9,50 euro.
Settimana scorsa UniCredit ha riportato i conti trimestrali che hanno evidenziato un utile migliore delle attese grazie a trading e costo del credito. Il ceo Jean Pierre Mustier ha ribadito un secco no a ogni scenario di M&A rimarcando che la banca è “fermamente impegnata a ripristinare la politica di distribuzione del capitale prevista dal piano Team 23, che abbina alla distribuzione del 50% degli utili netti sottostanti, da realizzarsi con un mix di dividendi in contanti e riacquisto di azioni, la distribuzione graduale, a partire dal 2021, del capitale in eccesso, soggetta a ricevere il via libera regolamentare della Bce.