Unicredit precipita a -7,5%, titoli banche in tilt con ritorno risk-off e salita Npl
Si accentuano i cali per il settore bancario che paga il sell-off sui mercati dettato dai timori di una seconda ondata di contagi negli Usa e dall’outlook debole indicato ieri dalla Fed. A Piazza Affari spicca l’oltre -7,5% di Unicredit, peggior performer tra le banche. Il titolo dell’istituto di piazza Gae Aulenti, che tra il 22 maggio e l’8 giugno aveva messo a segno una striscia di ben 12 rialzi consecutivi, è scivolato in questi minuti sotto la soglia degli 8 euro rispetto ai 9,27 euro a cui aveva chiuso la seduta di lunedì. Da inizio anno il saldo di Unicredit è tornato a oltre -40%, sottoperformando rispetto al -31% del Ftse Italia All Banks.
Per le banche torna d’attualità anche il nodo Npl. I crediti deteriorati appaiono infatti destinati a salire a causa della crisi Covid. Ieri i dati Bankitalia hanno evidenziato un primo cambio di trend con gli NPL lordi degli istituti che si sono attestati alla fine di aprile a 71,08 miliardi, salendo rispetto ai 70,95 miliardi di euro del mese precedente. Salita anche l’esposizione ai BTP, a 419,26 miliardi di euro rispetto ai 392,18 miliardi di marzo.