UniCredit punta a diventare la banca dell’Europa: CEO Orcel chiede meno frammentazione
UniCredit ambisce a diventare la principale banca dell’Europa, ma il suo CEO, Andrea Orcel, riconosce che ciò non è possibile senza superare la frammentazione dell’Unione Europea. Nel corso di un’intervista rilasciata a Bloomberg TV, Orcel ha sottolineato come sia fondamentale l’adozione di regole comuni e una maggiore integrazione tra i paesi membri.
Attualmente, secondo Orcel, le opportunità di fusione e acquisizione (M&A) sono limitate ai confini nazionali, in quanto la mancanza di regole comuni e di libero scambio di liquidità, capitale e risorse umane rende poco conveniente l’espansione oltre tali confini. Per questo motivo, è difficile parlare di Banking Union o Capital Market Union con le normative attuali.
Il CEO di UniCredit auspica quindi un cambiamento significativo nell’approccio dell’Unione Europea, affermando che il Vecchio Continente “deve andare molto oltre” se vuole competere con le potenze economiche di Stati Uniti e Cina, posizionandosi come il terzo blocco mondiale. Senza un’evoluzione delle regole comuni, l’Europa continuerà a essere caratterizzata da una “grande frammentazione e grande complessità”.