UniCredit: Utile netto sottostante di 700 milioni euro in III trimestre, +31,1% t/t
UniCredit ha riportato nel terzo trimestre del 2020 un utile netto sottostante di €0,7 mld, (700 milioni di euro), rispetto agli €1,1 miliardi del terzo trimestre del 2019 e i 0,5 miliardi del secondo trimestre del 2020.
Su base trimestrale, il risultato è stato superiore del 31,1%, “grazie ai minori accantonamenti, con un aumento della redditività, sostenute dalla diversificazione di business e geografica con forti contributi da parte di CIB e CEE”, come si legge nel comunicato.
Il RoTE sottostante è stato pari al 5,4 per cento, in rialzo di 1,3 p.p su base trimestrale, guidato da minori rettifiche su crediti e ripresa dei ricavi con costi sotto controllo.
La banca guidata da Jean Pierre Mustier ha confermato la guidance dell’anno fiscale 2021, esattamente: “utile netto sottostante per il FY21 confermato a €3-3,5 miliardi e RoTE sottostante tra il 6 e il 7 per cento”.
Buona la posizione “per rafforzare la base clienti e fornire un supporto continuo agli stakeholder”.