UniCredit: via libera al ricambio generazionale. Nella notte l’accordo con i sindacati
Via libera nella notte all’accordo sul nuovo piano industriale di Unicredit, siglato dalla Fabi con le altre organizzazioni sindacali e UniCredit. Parola d’ordine è il ricambio generazionale per cui a fronte di complessive 1.200 uscite solo su base volontaria, sono state concordate 725 nuove assunzioni di giovani oltre che la conferma di 1.000 lavoratrici e lavoratori attualmente in apprendistato: in totale, 1.725 posti di lavoro stabili, vale a dire 525 in più delle 1.200 uscite, sottolinea la Fabi.
L’accordo, nel dettaglio, riguarda le ricadute occupazionali del piano industriale ‘Unlocked 2022- 2024’, prevede un primo blocco di 950 uscite che saranno gestite con pensionamenti e prepensionamenti, solo su base volontaria, attraverso il Fondo di solidarietà, compensate da 475 assunzioni.
Stabilita inoltre, una seconda “finestra” di uscita per 250 lavoratrici e lavoratori, sempre su base volontaria, compensata con 250 ingressi.