Unipol, collocato primo green bond
Unipol Gruppo ha completato ieri il collocamento presso investitori istituzionali italiani ed esteri di un prestito obbligazionario senior unsecured non convertibile, ai sensi del proprio Programma EMTN recentemente rinnovato, per un importo nominale di 750 milioni di euro, con data di emissione e regolamento prevista per il 23 settembre e scadenza a 10 anni (e quindi fino al 23 settembre 2030).
Il prestito, spiega il gruppo bolognese, sarà emesso in formato “green”, a conferma dell’impegno del Gruppo Unipol per la sostenibilità, e sarà conforme al “Green Bond Framework” definito dalla società, oggetto di una Second Party Opinion rilasciata da Sustainalytics.
Le obbligazioni sono emesse al prezzo di 99,756% e corrispondono una cedola fissa annuale pari al 3,25% (350 punti base sopra il tasso mid-swap di durata corrispondente rilevato alla data odierna). L’emissione ha suscitato un forte interesse da parte degli investitori, a conferma della solida reputazione di cui il Gruppo Unipol gode sui mercati internazionali. Durante il collocamento sono stati infatti raccolti ordini per oltre 3 miliardi, con una copertura del book di oltre 4 volte. Il prestito è stato collocato per oltre l’80% presso investitori istituzionali esteri. Il rating atteso delle obbligazioni è Moody’s Ba2 e Fitch BB+. I titoli saranno quotati sul mercato regolamentato del Luxembourg Stock Exchange.
Joint Lead Manager dell’operazione sono BNP Paribas, Intesa Sanpaolo, J.P. Morgan, Mediobanca e UniCredit Bank.