Usa: crescono redditi e spese personali, inflazione Pce “core” a +1,6% su base annua
L’indice PCE dell’inflazione core, ossia al netto dei prezzi dei prodotti alimentari e di quelli energetici, a maggio negli Stati Uniti segna +1,6% su base annua, in salita rispetto all’1,5% atteso.
L’indice PCE (Personal consumption expenditure) elaborato nell’ambito dell’indagine sui redditi delle famiglie è la misura di inflazione preferita dalla Fed. La rilevazione di maggio indica che l’inflazione è ben al di sotto dell’obiettivo del 2%. Su base mensile l’indice è in linea con le attese segnando +0,2% da +0,3% precedente.
Secondo il Bureau of Economic Analysis (BEA), sempre nel mese di maggio le spese personali (PCE) sono cresciute dello 0,4% dal +0,6% del mese precedente, in linea con le stime a +0,4%. Incremento anche per i redditi personali che segnano un +0,5% dopo il +0,5% del mese precedente, peggio delle attese degli analisti che erano per un +0,3%.