Usa e Covid: da Goldman e Morgan Stanley nuove restrizioni ai dipendenti in ufficio
La variante delta infuria negli Stati Uniti (orami riguarda il 98,8% delle infezioni), le grandi banche d’affari di Wall Street corrono ai ripari proponendo ai dipendenti misure più stringenti sul posto di lavoro.
Goldman Sachs, la prima grande banca a richiedere ai dipendenti di tornare negli uffici, starebbe lavorando a nuove misure per prevenire i focolai sul posto di lavoro. Secondo quanto riporta Bloomberg News, i piani in fase di sviluppo includono la richiesta al personale di indossare maschere all’interno degli uffici e intensificare i test per individuare le infezioni prima che possano diffondersi.
Uso delle mascherine che è già la norma nella sede a Plumtree Court di Goldman a Londra. Il mese scorso una nota interna della banca ha raccomandato l’uso di mascherine in ogni momento, a parte quando si è seduti alla tua scrivania, il distanziamento sociale e la partecipazione al programma di test in loco.
Lo stesso sta facendo JP Morgan per i dipendenti quando entrano negli edifici e in tutte le aree comuni come ascensori e lobby per i suoi uffici in Europa. Obbligo di mascherina reintrodotto da JPM per tutti i dipendenti anche negli uffici negli Stati Uniti dopo averlo precedentemente rimosso per i dipendenti vaccinati.
Morgan Stanley invece ha informato il personale che dovrà presto fornire la prova delle vaccinazioni contro covid-19 per entrare in ufficio.