Vendita diamanti, Calabrò: “Presentata come investimento, non lo era”
Il presidente dell’Autorità garante della Concorrenza e del mercato Giovanni Calabrò è tornato sulla vicenda della vendita di diamanti in un’intervista alla trasmissione Due di denari di Radio 24. “Non era un investimento ma veniva prospettato come se lo fosse” ha detto e ha aggiunto che si trattava in realtà di una “mera vendita di diamanti a prezzi fissati dal venditore, come in qualunque mercato, che però venivano prospettati come una quotazione. E veniva anche prospettata una possibilità di rivendita del bene”.
Nella vicenda sono coinvolte due società, Intermarket diamond business (Idb) e Diamond private investments (Dpi) che offrivano diamanti “da investimento” anche tramite alcuni istituti di credito. L’Antitrust ha ritenuto le pratiche commerciali delle due compagnie “gravemente ingannevoli e omissive” irrogando una sanzione di 15 milioni di euro.
Entro Natale, ha proseguito Calabrò, le imprese”ci faranno sapere concretamente che cosa hanno fatto anche per ottemperare alla parte dispositiva della nostra delibera, che oltre ad applicare una sanzione invita le imprese a rendere edotta l’Antitrust di cosa viene fatto”.