Volatilità ai massimi a quasi un anno a Wall Street, Vix sfiora quota 38
Impennata della volatilità sui mercati azionari. A Wall Street la volatilità indicata dal Cboe Volatility Index, o VIX, ha toccato i massimi a quasi in anno sfiorando quota 38, a livelli che non si vedevano da fine gennaio 2021.
Ad alimentare il nervosismo sui mercati sono le tensioni geopolitiche in Ucraina che si aggiungono alle attese per la riunione della Federal Reserve di questa settimana. Goldman Sachs adesso prevede un ritmo più rapido di inasprimento della Fed con la possibilità che il FOMC intraprenda azioni restrittive a ogni riunione a partire da marzo fino a quando il quadro dell’inflazione non cambierà.
Oggi continua la discesa delle Borse con l’indice S&P 500 ha esteso il suo sell-off a -10% dai livelli record mentre il Nasdaq cede un altro 3% con Netflix che segna -10% e Tesla -6,8%. Sull’obbligazionario invece la fuga dal rischio fa salire le obbligazioni con tasso del Treasury a 10 anni in area 1,72%. La curva dei rendimenti del Tesoro si è appiattita ulteriormente con l’accentuarsi dei timori che la Fed agirà con forza contro l’inflazione e questo potrebbe intaccare anche la crescita economica.