Wal-Mart: l’inflazione morde, il colosso taglia guidance su utili II trim e interno anno. Titolo affonda: -10%
Il colosso retailer americano Wal-Mart ha annunciato di aver tagliato la guidance sugli utili trimestrali e dell’intero anno 2022, a causa delle conseguenze negative dell’inflazione, che sta inducendo i consumatori a spendere più per i beni di necessità come quelli alimentari che per altri prodotti come abbigliamento ed elettronica.
Tale transizione nella scelta dei beni da acquistare si è tradotta in un aumento delle scorte, fattore che ha costretto Wal-Mart a svalutare in modo significativo gli oggetti che i clienti, al momento, non stanno acquistando.
L’annuncio di Wal-Mart ha avuto conseguenze immediate sul titolo, che è scivolato dell’8% nelle contrattazioni afterhours, mettendo sotto pressione anche i titoli di altri retailer, come Target e il gigante dell’e-commerce Amazon.
Wal-Mart ha annunciato di prevedere ora per il secondo trimestre e per l’intero anno un utile per azione rispettivamente in calo tra l’8% e il 9% e tra l’11% e il 13%.
In precedenza aveva dichiarato di stimare un trend dell’eps tra il piatto e il lieve rialzo per il secondo trimestre e una flessione dell’1% per l’intero anno.
Il titolo WMT affonda di quasi -10% nell’afterhours di Wall Street.