Wall Street apre in calo, fanno paura coronavirus e warning di Microsoft
Wall Street apre gli scambi in rosso sull’onda dei timori per la diffusione del coronavirus fuori dai confini cinesi. Nei primi minuti di contrattazione il Dow Jones scivola dell’1,92%, l’S&P500 cede il 2,17% e il Nasdaq segna una flessione del 2,74%. Ieri il CDC (Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie in Usa) ha comunicato il primo caso di coronavirus negli Stati Uniti di origine sconosciuta. A questo si è aggiunto l’annuncio di Microsoft che ha lanciato un warning, comunicando di non ritenere che riuscirà a centrare le stime sul fatturato che aveva precedentemente fornito per la divisione More Personal Computing. La divisione include i prodotti Windows. Il titolo parte con un calo del 2,5%.
Intanto dal fronte macro è giunto il dato sul Pil. L’economia degli Stati Uniti è cresciuta nel quarto trimestre del 2019 a un ritmo del 2,1% su base annualizzata rispetto al periodo precedente. Ma il mercato guarda già al primo trimestre del 2020, cercando di capire quale impatto potrà avere sul Pil l’epidemia di coronavirus.