Wall Street apre positiva, S&P500 sopra i 3.000 punti. Nasdaq rimane indietro, Trump minaccia di chiudere Twitter & Co
Wall Street ha aperto la seduta odierna in deciso rialzo, proseguendo i guadagni di ieri. In avvio l’indice Dow Jones sale dell’1,32% e l’S&P500 avanza dello 0,80% sopra la soglia psicologica dei 3.000 punti (in area 3.015 punti). Sui mercati prevale l’ottimismo per la ripresa post lockdown e i piani di stimoli giunti dal Giappone e dall’Europa. Scivolano così sullo sfondo le tensioni tra Stati Uniti e Cina. Secondo alcune indiscrezioni Bloomberg, gli Usa sarebbero pronti a imporre sanzioni su funzionari e imprenditori cinesi in risposta alle ingerenze del governo su Hong Kong.
Unica nota stonata a Wall Street è il Nasdaq che segna un -0,26%. Male Twitter e Facebook, che in avvio cedono tra l’1 e il 2% dopo che il presidente americano Donald Trump avrebbe minacciato la chisura dei social, dopo lo scontro avuto con Twitter, accusata di interferire nelle elezioni presidenziali del 2020. In un tweet Trump ha scritto: “Twitter sta interferendo. Sta affermando che la mia dichiarazione sul voto per posta (Mail-In Ballots), voto che porterà a corruzioni e frodi massicce, non è corretta, in base al fact-checking di Fake News CNN e del Washington Post di Amazon. Twitter sopprime del tutto il diritto di parola e io, come Presidente, non permetterò che ciò accada!”.