Wall Street apre settimana al rialzo grazie alla proroga sui dazi decisa da Trump
Un avvio di seduta in rialzo per Wall Street con il Dj che segna lo 0,6% spinto dalla speranza di porre fine alla guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha prorogato la scadenza per l’avvio delle nuove tariffe sulle importazioni cinesi per un valore di 200 miliardi di dollari.
“Sono lieto di riferire che gli Stati Uniti hanno compiuto progressi sostanziali nei nostri colloqui commerciali con la Cina su importanti questioni strutturali, tra cui la protezione della proprietà intellettuale, il trasferimento di tecnologia, l’agricoltura, i servizi, la moneta e molte altre questioni” così su Twitter il presidente. La notizia ha fatto sperare in un accordo sostanziale tra le due maggiori economie mondiali, anche se alcuni analisti- in particolare l’agenzia ufficiale cinese Xinhua – pensano che ci sono ancora delle differenze da risolvere.
L’S&P 500 è aumentato di 15 punti o dello 0,57%, mentre il Dow ha guadagnato 91 punti, o 0,35%, e il Nasdaq Composite tech-heavy è aumentato di 58 punti, o 0,77%. A brillare all’avvio delle contrattazioni Spark Therapeutics Inc che sale del 120% dopo che il gigante farmaceutico svizzero Roche si è offerto di acquisire la società per 4,3 miliardi di dollari. Tra i FAANG, Apple ha registrato un aumento dell’1,1%, mentre Facebook dell’1,2%. Bene anche i produttori di semiconduttori Micron e Advanced Micro Devices sono aumentati rispettivamente del 2,5% e del 3,3%. Non se la passano bene i colossi come Cleveland-Cliffs Inc e Berkshire Hathaway di Warren Buffett che scendono rispettivamente dell’1,5% e dello 0,08%.