Wall Street: avvio cauto, sale Walmart dopo i conti
Partenza poco mossa a Wall Street dopo i guadagni della seduta precedente. Dopo pochi minuti di scambi il Dow Jones arretra dello 0,3%, l’S&P500 si attesta a -0,2% e il Nasdaq a +0,1%.
L’attenzione degli operatori resta prevalentemente focalizzata sulle trattative per l’innalzamento del tetto del debito, in merito al quale filtra un cauto ottimismo dopo le ultime dichiarazioni delle parti. Il presidente americano Joe Biden ha espresso fiducia sul fatto che non ci sarà alcun default e il presidente della Camera Kevin McCarthy ha aperto al raggiungimento di un accordo già questa settimana.
Il clima positivo si è esteso nelle ultime sedute anche alle banche regionali, grazie alla resilienza dei depositi di Western Alliance, e alle previsioni sull’economia, con l’attenuarsi dei timori di recessione e la speranza di una conclusione del ciclo di inasprimento monetario della Fed.
Dall’agenda macro odierna sono giunti i dati sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione (in calo a 242 mila, sotto le attese) e sul sentiment commerciale della Fed di Philadelphia (in aumento oltre le stime a -10,4 punti), in attesa dell’indice anticipatore e dei numeri sulle vendite di case esistenti.
Ben intonata Walmart (+2,2%) dopo i risultati superiori alle attese nel primo trimestre 2023 e il miglioramento della guidance sull’EPS per il full year.
In aumento i rendimenti obbligazionari, con il tasso sul biennale al 4,23% e il decennale al 3,62%, in scia alle incertezze sul sentiero futuro dei tassi. Dollaro in rafforzamento per il terzo giorno consecutivo, con l’EUR/USD che scivola sotto quota 1,08, mentre il petrolio Wti perde terreno a 72,4 dollari al barile.