Wall Street, con le trimestrali la voglia di riscatto è qui: futures Dow Jones +450 punti, Nasdaq +2%
Futures Usa positivi a Wall Street dopo la chiusura positiva della borsa Usa nella sessione della vigilia:
il Dow Jones Industrial Average è balzato di 550 punti, lo S&P 500 è salito del 2,65%, il Nasdaq ha segnato un rally del 3,43%, sulla scia dei buy che hanno interessato Amazon, Meta Platforms e Microsoft.
Per il Nasdaq, quella di ieri è stata la migliore seduta dal 27 luglio scorso.
Alle 7.10 circa ora italiana i futures sugli indici azionari Usa sono positivi: quelli sul Dow Jones scattano di oltre 450 punti con un rialzo dell’1,53%, quelli sullo S&P 500 avanzano dell’1,76%, mentre quelli sul Nasdaq segnano un rally del 2%.
Gli indici azionari Usa hanno brindato ai risultati di bilancio, che ieri hanno visto protagonista Bank of America.
Il colosso ha reso noto di aver concluso il terzo trimestre dell’anno con un utile in calo dell’8% a $7,1 miliardi, o di 81 centesimi per azione, a causa degli accantonamenti da $898 milioni che ha dovuto effettuare per tutelarsi da eventuali future perdite sui crediti elargiti. L’eps ha battuto tuttavia le attese di 77 centesimi per azione.
Meglio delle stime anche il fatturato, che si è attestato a $24,61 miliardi su base adjusted, rispetto ai $23,57 miliardi previsti dal consensus. Il titolo Bank of America ha segnato un rally superiore a +6%, mentre Bank of New York Mellon è balzata del 5,08% dopo aver pubblicato anch’essa una trimestrale migliore delle attese.
Wall Street ha beneficiato anche dell’effetto Jeremy Hunt, il nuovo cancelliere allo Scacchiere UK che ieri, con il primo discorso nelle vesti di neo ministro delle Finanze UK, ha annunciato il ritiro di quasi tutti i tagli alle tasse precedentemente annunciati dal predecessore Kwasi Kwarteng, uscito di scena dopo un dietrofront imbarazzante del governo di Liz Truss sul maxi piano di tagli alle tasse annunciato tre settimane fa, che i mercati avevano prontamente bocciato.
I tagli annunciati erano così imponenti che avevano portato gli investitori a interrogarsi sulla sostenibilità del debito del Regno Unito una volta ridotte le tasse e a scatenare i timori sulla stessa stabilità finanziaria del Regno Unito.
Positiva la reazione dei mercati all’annuncio di Hunt: premiati subito la sterlina e i titoli di stato britannici (Gilt). In generale, il sentiment sull’azionario è migliorato.
Si attendono oggi le trimestrali di Goldman Sachs, Johnson & Johnson, Netflix, United Airlines.