Wall Street frena con timori su incremento nuovi contagi. Moderna avanza con notizie Canada
Anche per Wall Street la settimana inizia all’insegna della debolezza, dopo i recenti record. Gli investitori mostrano una certa preoccupazione per l’aumento dei nuovi casi di Covid-19 e attendono ancora novità sul fronte del nuovo piano di stimoli fiscali Usa. A New York hanno la meglio le vendite, con il Dow Jones e l’indice S&P 500 che scivolano rispettivamente dello 0,38% e dello 0,20%. Si muove controtendenza il Nasdaq che tiene la barra dritta, avanza dello 0,27% e mette a segno un nuovo record. In attesa che arrivino novità sul fronte vaccini (questa settimana si pronuncia la FDA sul vaccino Pfizer-BioNtech), gli esperti di Goldman Sachs mostrano una certa cautela, ricordando che “le prospettive di crescita rimangono molto incerte, con l’aumento di nuovi casi da virus e di decessi”.
Tra i singoli titoli in evidenza Moderna sale di circa un punto percentuale. La società ha annunciato che il governo canadese ha confermato un ordine aggiuntivo di 20 milioni di dosi di vaccino, portando il suo impegno complessivo a 40 milioni di dosi. “Questo maggiore accordo di fornitura da parte del governo canadese riafferma la fiducia nel nostro vaccino”, ha affermato Stephane Bancel, amministratore delegato di Moderna. Debolezza, tra le bih tech Usa, per Cisco (-0,9%). La società si rafforza nell’Intelligenza Artificiale acquistando Iodine Plc per 750 milioni di dollari con l’obiettivo di aggiungere nel suo portafoglio il software di IA utilizzato per aiutare le aziende a gestire le relazioni con i clienti. Il produttore statunitense pagherà 595 pence (circa 8 dollari) ad azione per il fornitore britannico di software per le comunicazioni cloud.